Dott. Fabio Gherardelli

… IL CERVELLO SI MODIFICA CON L’APPRENDIMENTO
Nel corso della vita, il nostro cervello si modifica di continuo.
Ogni cosa che apprendiamo, induce modificazioni chimiche e strutturali del
cervello.
Questa capacità di modificazione è chiamata plasticità cerebrale.
Esistono vari meccanismi di plasticità, il più importante dei quali è la plasticità sinaptica,
vale a dire delle sinapsi1
. Ossia la possibilità dei neuroni di modificare la loro capacità di
comunicare l’uno con l’altro (Gherardelli, 2013).
Quando interagiamo con l’ambiente, le connessioni sinaptiche dei neuroni
cambiano.
Alcune sono create nuove, altre sono rafforzate mentre quelle usate di meno
s’indeboliscono fino a scomparire2
(Binder, Hirokawa, Paradiso, 2009).
Le sinapsi attive vengono mantenute, le altre sono eliminate.
La plasticità del cervello adulto è resa possibile dall’alterazione della forza sinaptica e dalla
formazione di nuove connessioni (Purves, 2004).
Un fenomeno, questo, che comincia già nel grembo materno: il neonato infatti appena
viene al mondo, riconosce la voce della madre e quella di altre persone e preferisce la
musica ascoltata prima di nascere.
Proprio come dice il detto popolare: se non usi il cervello, lo perdi!
Il cervello adora l’attività mentale.
La struttura fisica del cervello si modifica in risposta all’attività cerebrale.
Come i nostri muscoli diventano più forti quando ci impegniamo nell’attività fisica, allo
stesso modo quanto più utilizziamo le nostre connessioni sinaptiche tanto più diventano
meglio organizzate e più numerose. …

Leggi articolo completo

Fonte: Dott. Fabio Gherardelli

Lascia un commento